Circa 2 anni fa per puro caso ho letto un libro che ha sconvolto la mia vita.

Quel libro è La fine è il mio inizio di Tiziano Terziani.

Da quel momento qualcosa nella mia testa è cambiato, all’improvviso il tempo ha acquistato un altro valore.

Ho iniziato a sentire che stavo sprecando ogni mia giornata facendo cose che non mi davano felicità.

Avevo lasciato il controllo della mia vita ad eventi esterni, non mi ero mai fermato a chiedermi se quello che stavo costruendo era veramente ciò che volevo.

Semplicemente prendevo le cose come arrivavano.

Avevo 27 anni e già mi ero arreso a vivere una vita fatta di routine, spesso piatta, con poche emozioni.

Giorno dopo giorno perdevo la curiosità, la voglia di crescere, di migliorare.

Giorno dopo giorno morivo dentro senza rendermene conto.

Leggere quel libro è stato come risvegliarmi da un sonno profondo.

Ho aperto gli occhi e ho iniziato di nuovo a sognare.

Però fra me e i miei sogni c’erano molti ostacoli.

Immagino che anche hai avuto anche tu una sorta di risveglio grazie a qualcosa o qualcuno.

Ma come fare a capire quale sono le cose che veramente ci rendono felici?

Io ero totalmente confuso, sapevo che la mia vita attuale non andava assolutamente bene.

Ma quale era la direzione da prendere per cambiare le cose in meglio? Come potevo essere felice?

La risposta non è arrivata in un giorno, nemmeno in un mese, c’è voluto molto tempo.

Ho letto molti libri, ho iniziato a seguire persone che avevano deciso di costruirsi stili di vita alternativi, ho riflettuto sulle mie scelte passate, ho guardato video e seminari di personaggi che trattano argomenti come la crescita personale.

Ognuno mi ha mostrato una strada diversa, un metodo per costruire la propria felicità.

Ma tutti avevano in comune 10 caratteristiche, 10 chiavi per la felicità.

Le 10 Chiavi per la Felicità

1. Condividere

  Non importa chi tu sia o che cosa fai nella vita. Non importa se hai una bella casa o un lavoro importante.

Tutti possono dare valore agli altri.

Impara a condividere senza pretendere nulla indietro. A volte basta concedere un po’ del tuo tempo a una persona che si sente sola. Magari un nonno che passa intere giornate in casa senza compagnia. Oppure regala un sorriso a chi è triste, a chi si sente depresso. Condividi un’informazione, una storia, qualche consiglio.

In questo modo renderai la giornata di qualcuno migliore e tu sentirai di essere utile, sentirai che la tua esistenza ha un senso.

2. Creare Connessioni

Devo essere sincero, io sono una persona abbastanza introversa. Per me non è semplice creare relazioni, ho bisogno di tempo. Ma leggendo ho capito quanto sia importante creare nuove connessioni, conoscere, avere modo di scoprire nuovi punti di vista.

L’essere umano si è evoluto proprio grazie alla sua capacità di creare relazioni. Come dice Yuval Noah Harari nel suo libro Sapiens, la prima e più grande rivoluzione che ha portato avanti l’uomo è stata proprio la rivoluzione cognitiva. La capacità quindi di creare concetti astratti per poter unire più uomini sotto un’unica ideologia o interesse.

Si può essere persone più o meno solitarie ma completamente soli non sarà mai possibile essere felici.

3. Mantenersi in forma

Una frase latina molto famosa dice: “Mens sana in corpore sano“. Non è difficile capire il significato, una mente sana in un corpo sano.

Curare il proprio corpo facendo attività fisica e seguendo una dieta sana è un’altra abitudine che ti permetterà di raggiungere uno stato di felicità duratura. Dedica qualche ora a settimana al tuo sport preferito, elimina il cibo spazzatura dalla tua dieta. Sentirsi in forma è una bellissima sensazione che incide sul tuo stato mentale.

4. Migliorare ogni giorno

La vera ricchezza è dentro di te.

Mettiti bene in testa questa frase perché probabilmente è la chiave per la felicità più importante di tutte.

Leggi, studia, partecipa a un corso di formazione, impara una nuova lingua, cresci ogni giorno.

Non so se conosci Tony Robbins. E’ uno dei più grandi formatori e life coach al mondo. Ha avuto come clienti centinaia di migliaia di persone ed è riuscito a capire che tutte avevano in comune un’aspetto quando si parlava di felicità. Per ognuno di loro la felicità corrispondeva al progresso. C’era chi voleva essere un miglior padre, chi voleva essere un miglior manager, chi voleva essere un migliore sportivo. Ognuno pensava che migliorando sarebbe riuscito ad essere felice. Ed è proprio così.

Investi su te stesso e i risultati arriveranno, insieme alla felicità.

5. Avere un sogno

Cosa è che ci fa svegliare al mattino con entusiasmo e voglia di vivere?

Un bel cornetto e un caffè caldo. Ok la colazione è importante ma un sogno lo è ancora di più!

Un sogno ci da speranza, sblocca la nostra immaginazione e la nostra creatività. Rende possibile l’impossibile.

E ricorda che come in un viaggio ciò che conta non è la destinazione ma la strada che si fa per arrivarci, in un sogno ciò che conta sono tutti gli istanti di vita che abbiamo dedicato al nostro obiettivo.

Ciò che conta sono le ore che hai passato a scrivere le pagine del tuo libro, tutti gli allenamenti sotto la pioggia oppure gli sforzi fatti per aprire la tua nuova startup.

Forse hai sofferto ma l’hai fatto per il tuo obiettivo. Hai ottenuto cose incredibili che non avresti mai immaginato.

E ricorda, il giorno che arriverai a realizzare il tuo sogno devi averne già un altro pronto da inseguire!

Come diceva il grande Steve Jobs: “Stay hungry, stay foolish“. (siate affamati, siate folli.)

6. Essere resilienti

Come ti ho detto poco fa, mi sono serviti diversi mesi prima di capire come essere felice. E ancora di strada ne devo fare ma ho un’obbiettivo, un sogno da inseguire.

Prima di capire quale fosse realmente il mio sogno però ho attraversato molti momenti complicati. Ero disorientato, confuso, perso. Non sapevo quale fosse la mia strada, che ruolo avevo in questo mondo.

Nel frattempo dovevo comunque andare a lavoro, stare in famiglia, continuare a vivere. Ma non è facile quando tutto perde senso.

Quei momenti di difficoltà però li ho utilizzati per come slancio per un grande cambiamento.

Ho cercato risposte a domande che mi tormentavano, sono arrivato a toccare punti molto remoti della mia mente.

Se non ci fossero stati quei momenti difficili probabilmente ora sarai sempre nella monotonia della mia vita precedente.

Se non avessi trasformato le difficoltà in opportunità di cambiamento sarei rimasto sicuramente una persona molto più insoddisfatta della vita, una persona peggiore.

Quindi per essere felici bisogna imparare ad essere resilienti. Bisogna imparare a sopportare le difficoltà e trasformarle in opportunità di miglioramento. Bisogna imparare ad avere pazienza, molto spesso i risultati non arrivano subito. Sono necessari mesi o addirittura anni. Ma se ci si crede e non ci arrendiamo, i risultati arrivano. E quella allora è felicità pura.

7. Conoscere se stessi

Prima di sapere cosa fare nella tua vita per essere felice, devi sapere chi sei.

Non tutti nasciamo con le solite caratteristiche, cresciamo poi in ambienti diversi che influenzano la nostra formazione e la nostra crescita.

Molti aspetti della nostra mente possono essere modificati ma altri sono scritti nel nostro DNA e rimarranno così per tutta la nostra vita.

Prenditi del tempo e impara a capire chi sei. E’ un processo molto lungo e richiede di ritagliarsi momenti di solitudine dove puoi isolare la tua mente dal caos giornaliero. Ma è un passo fondamentale se vuoi capire la direzione migliore da prendere.

Molte persone ormai si limitano a vivere vite di altri, non si chiedono mai chi sono e cosa vorrebbero fare.

Vedono persone apparentemente felici, come ad esempio i vari influencer su Instagram oppure personaggi famosi in TV, e si impongono di diventare come loro. Oppure ci sono persone che seguono alla lettera i passi compiuti dai propri genitori solo perché gli è sempre stato detto che era la cosa giusta da fare. Studia, trova un lavoro, sposati, fai famiglia e poi cresci i tuoi figli. Per carità non c’è nulla di sbagliato in tutto questo, anzi molte persone sono felicissime di seguire questa strada. Ma non tutti sono fatti per vivere una vita del genere.

E tu devi capire chi sei. Altrimenti rischi di vivere un’intera esistenza da persona insoddisfatta perché hai vissuto una vita che altre persone hanno scelto per te.

Conoscere se stessi è una delle chiavi per la felicità.

8. Appartenere a qualcosa di grande

Sentirsi parte attiva di un progetto, di una community o di un movimento è un fattore molto importante per la tua felicità.

Gli esseri umani infatti hanno basato il loro successo proprio nella capacità di riunirsi sotto un idea immaginaria comune. Ne sono un esempio le religioni, i partiti politici, le squadre sportive, le società, ecc.

Sapere che ci sono persone che credono esattamente nei tuoi ideali e che impiegano le loro risorse per ottenere un obiettivo comune al tuo è una grande iniezione di fiducia. Senti di essere sulla giusta strada, senti di non essere solo.

Prova a pensare al movimento che ha creato Greta Thunberg. Tutti sono più o meno d’accordo nel pensare che l’ambiente è importante e che bisogna fare qualcosa per limitare i danni ecologici. In pochi però fino ad ora si erano riuniti in piazza per protestare. Grazie a lei molte persone si sono riconosciute nei soliti ideali e hanno capito di far parte di qualcosa più grande della propria singola coscienza. Adesso si sentono soddisfatti di far parte di un movimento così importante.

Una delle chiavi per la felicità è quindi cercare qualcosa in cui credere, magari in linea con i tuoi progetti e i tuoi sogni, e poi trovare persone con cui condividere le tue idee.

9. Vivere il presente

Nella nostra cultura la cura della mente non ha mai avuto importanza. Non siamo abituati a gestire i nostri pensieri, ne siamo totalmente vittime.

Ma in Asia la meditazione, e quindi il controllo della mente, ha ricoperto un ruolo importante soprattutto per i popoli buddhisti. Uno dei pilastri del buddhismo è infatti il vivere nel presente.

Articolo Consigliato: Vivere nel presente – 5 motivi per cui dovresti farlo durante un viaggio

Vivere con la mente nel passato, evocando ricordi che possono angosciarci oppure rimpiangere di aver fatto determinate scelte, non è di certo il miglior modo per essere felici.

Nemmeno però vivere proiettati nel futuro è il modo migliore per raggiungere la felicità. Prevedere situazioni non ancora avvenute genera in noi ansia e frustrazione. Non è possibile infatti essere sicuri di cosa avverrà nelle prossime ore, nei prossimi giorni, ne tanto meno nei prossimi mesi. E molte volte le nostre aspettative sono ben diverse dalla realtà che poi si verifica.

Io ad esempio in passato mi stressavo tantissimo quando viaggiavo perché cercavo di prevedere ogni cosa. Poi mano a mano ho capito che se con la mia mente ero proiettato sempre allo step successivo, non riuscivo a godermi il presente. Era come rincorrere qualcosa sempre un passo avanti a me.

Finalmente ho capito che per raggiungere la piena soddisfazione dovevo far rallentare i miei pensieri, tornare ad osservare senza dover dare una spiegazione a tutto, ascoltare i suoni, lasciare andare.

Ho capito che una delle chiavi per la felicità è vivere nel qui ed ora. Essere ben radicati al presente, essere riconoscenti di ogni attimo che stiamo vivendo.

10. Avere consenso nella società

Ormai avrai capito che la felicità per noi esseri umani dipende dal tipo di relazioni che riusciamo a creare con le persone intorno a noi. Per quanto sia bello immaginare di poter seguire la propria strada ascoltando solo se stessi e le proprie sensazioni, nella realtà tutti abbiamo estremo bisogno di ricevere consensi da parte degli altri.

Difficilmente riuscirai a raggiungere la felicità se ogni giorno ricevi critiche e feedback negativi sul tuo modo di vivere. Potrai pensare di avere l’idea più innovativa del secolo ma se con la tua startup non riesci ad avere clienti probabilmente non ne sarai molto felice. Oppure prova a pensare come doveva sentirsi una persona che voleva seguire una dieta vegana 50 anni fa. Probabilmente la sua vita sarebbe stata difficile. Non c’erano ristoranti e le persone non avevano nemmeno idea di cosa fosse un vegano. Adesso invece una persona vegana può sentirsi perfettamente a suo agio all’interno della società. Ci sono ristoranti, interi scaffali di prodotti al supermercato e sempre più personaggi famosi abbracciano questa scelta di vita.

Con questo non voglio dirti di non provare strade alternative. Noi ad esempio abbiamo uno stile di vita molto diverso dalla maggior parte delle persone e molte volte abbiamo ricevuto sguardi diffidenti quando raccontavamo la nostra scelta di vita. Ci sono però molte altre persone che condividono il nostro modo di vivere, altre ancora che trovano il coraggio di cambiare leggendo storie simili alla nostra.

Scegli la tua strada ma fai in modo di non essere completamente solo mentre la percorri.


Queste sono le 10 chiavi per la felicità che ho raccolto durante il mio percorso. Non sono solo frutto delle mie esperienze, alcune le ho prese in prestito dalle storie di altre persone. Persone che hanno deciso di cercare dentro se stessi, persone che hanno osservato gli altri, persone che hanno preferito scegliere strade difficili sapendo che alla fine ne sarebbero uscite molto più ricche.

Durante il mio percorso fino ad oggi non ho solo collezionato queste 10 chiavi ma ho anche capito che ognuno deve cercare il proprio equilibrio per raggiungere la felicità.

Non esiste una formula matematica.

Sei tu l’unica persona a sapere quale chiave usare e quando è il momento giusto per farlo.


Se vuoi suggerirci una chiave per la felicità che hai raccolto durante il tuo percorso puoi lasciare un commento qua sotto. Saremo felici di aggiungerla alle nostre!

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