Ciao! Se sei qui adesso a leggere il mio articolo è sicuramente perché come me sei stato attratto dal mondo dello Yoga e vuoi saperne come iniziare.

A primo impatto può sembrare un mondo difficile da capire e da approcciare, non sai dove iniziare, come iniziare, e se sei adatto a praticare questa disciplina. 

Lo so bene perché solo pochi mesi fa ero esattamente dove sei tu ora, per questo ho deciso di condividere con te il mio percorso per essere yogi facendo piccoli passi.

Quindi iniziamo questo percorso insieme!

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Che cos’è lo Yoga?

Nel corso degli anni la parola Yoga ha assunto diversi significati, ma io voglio condividere con te quello che la mia istruttrice balinese ha detto alla mia prima lezione di yoga.

“Yoga significa unione. Unione con il tuo corpo, con il tuo cuore, e con la tua mente. Yoga ti fa riscoprire la tua anima fino a farti sentire tutt’uno con l’universo.”

A quel tempo non riuscivo a crederci, ero molto scettica su queste parole, eppure adesso sono qui a condividerle con te come se fossero una verità assoluta.

Di fatto Yoga significa unione, ma ognuno avrà modo di trovare il proprio significato lungo il percorso personale.

Per capire bene che cosa è lo Yoga bisogna abbandonare quelle credenze sbagliate che negli anni ci hanno inculcato. 

Yoga non è una religione.

Yoga non è uno sport.

Yoga non è assolutamente una cosa che fai ogni tanto per toglierti lo stress.

Devi abbracciare lo Yoga come un vero e proprio stile di vita, che riesce a farti conoscere a fondo il tuo corpo, a farti avere il controllo della tua mente, ma soprattutto a farti sentire tutt’uno con la tua anima.

Yoga è un benessere assoluto, ed è per questo che io mi sono appassionata così tanto da renderla una parte essenziale di me. 

Se è questo che vuoi anche tu, allora diventa uno Yogi come me!

Yoga e i suoi benefici

Lo Yoga porta tanti benefici, ma tutto dipende dall’approccio che hai con questa disciplina.

Per farti capire meglio voglio affrontare questo argomento dividendolo in due parti importanti.

Yoga con il nostro corpo

E’ risaputo che lo Yoga porta tanti benefici fisici come il dimagrimento, ma non devi considerarla assolutamente una tecnica per dimagrire.

Praticare questa disciplina con costanza porta il tuo fisico a trarne beneficio e aiuta ad accelerare il tuo metabolismo. Porta anche consapevolezza nelle tue abitudini alimentari, permettendoti di trovare il giusto equilibrio.

Aumenta la tua flessibilità corporea lavorando anche con muscoli che non pensavi di avere.

Infatti è riconosciuto anche che la pratica dello Yoga è un buon metodo antidolorifico per alcuni mali fisici come mal di schiena o mal di testa.

Inoltre troverai tanti cambiamenti nel tuo corpo lungo il tuo percorso, riuscendo a padroneggiarlo con il tempo trovando in esso sicurezza e fiducia.

Yoga con la nostra mente

Posso affermarti che tutti quei benefici che si sente dire sulla nostra mente sono reali, anche io all’inizio trovavo difficile credere di poter controllare la mia mente.

Attraverso la meditazione, una pratica connessa con lo Yoga, troverai risposte riguardo a questi benefici. 

Lo Yoga aiuta a combattere anche problemi psicologici come l’ansia e la depressione.

Non viene consigliato di praticare Yoga come antistress, ma devi sapere che praticandolo ti aiuta ad avere il controllo della tua mente costringendoti a lasciare fuori la negatività che ti circonda.

Ma se posso dirti la mia, il beneficio più grande è quello della consapevolezza.

Da quando ho iniziato a praticare ho riniziato a respirare con consapevolezza. Ho imparato ad ascoltare il mio corpo, a controllare la mia mente, e ad esprimere le mie emozioni attraverso la mia pratica.

Quale stile di Yoga praticare?

Devi sapere che lo Yoga ha origine antichissime dalla cultura indiana, è considerata una pratica per arrivare all’unione, alla realizzazione, e alla salvezza spirituale.

Lo Yoga ha 7 rami principali:

  • Bhakti Yoga: Lo Yoga della devozione
  • Hatha Yoga: Lo Yoga della disciplina fisica
  • Jnana Yoga: Lo Yoga della saggezza
  • Karma Yoga: Lo Yoga dell’azione auto-trascendente
  • Mantra Yoga: Lo Yoga del suono potente
  • Raja Yoga: Lo yoga reale
  • Tantra Yoga: Lo Yoga della continuità 

Io ti illustrerò principalmente gli stili evoluti nei secoli del Hatha Yoga, che ancora oggi continuano ad evolversi creando stili più moderni.

Ma da quale stile iniziare a muovere i primi passi con lo Yoga?

Scegliere lo stile adatto a te non è facile, ti può capitare di doverne provare più di uno per poter scegliere quale vuoi approfondire. 

Qui sotto ti elencherò le tipologie di Yoga più conosciute con le loro caratteristiche.

Hatha Yoga

Uno degli stili più antichi, di fatto la base di tutti gli altri stili di Yoga nati dopo. Infatti è una delle forme di Yoga più diffuse nel mondo.

Questa pratica mette insieme le posizioni dette Asana, la respirazione detto Pranayama , meditazione, e rilassamento con lo scopo di controllare la mente e dominare il corpo.

Il ritmo di questo stile dipende dallo Yogi stesso, adatto per tutti soprattutto per i giovani praticanti poiché permette di controllare l’intensità della pratica. 

Ashtanga o Ashtanga Vinyasa Yoga

Bisogna fare una distinzione fra questi due tipi

Ashtanga indica le 8 braccia dello Yoga descritto in uno dei testi dello Yoga, Yoga Sutra di Patanjali. Sono gli 8 passi che uno Yogi ha bisogno di fare per raggiungere la sua realizzazione.

Mentra Ashtanga Vinyasa Yoga è uno degli stili moderni nati dall’evoluzione di Hatha. Una pratica che sincronizza movimenti precisi con la respirazione Ujjayi, seguendo delle sequenze fisse per trovare l’allineamento del corpo con la mente.

Questo stile è consigliato per chi ha già praticato Yoga e non è alle prime armi, per quanto le sequenze possano essere difficili per i principianti e di conseguenza non riuscire trarre i benefici di questa pratica.

Iyengar Yoga

Il suo nome viene dal suo fondatore, il grande maestro di Yoga Bellur Krishnamachar Sundararaja Iyengar.

Questa è una pratica che si concentra sulla precisione degli Asana e sull’allineamento del corpo che è molto importante per garantire l’allineamento dello spirito.

Chi pratica questo stile ha come scopo il miglioramento costante, il potenziamento del corpo della mente e dello spirito.

Lo yoga è una luce che una volta accesa non si spegne mai. Più intensa è la tua pratica, più luminosa è la luce.

B. K. S. Iyengar

Vinyasa Yoga

Il suo nome Vinyasa viene da due parole sanscrite, Vi che sta per variazione e Nyasa per implicazioni di parametri prescritti.

Questo è uno stile di Yoga dinamico e armonioso che esegue movimenti fluidi e continui sincronizzate bene con il respiro. Si concentra molto sul controllo della respirazione e sulla transazione da un’Asana all’altro.

Una pratica che nonostante più morbida rispetta all’Ashtanga, riesce ad aumentare comunque la forza muscolare, la resistenza e la flessibilità.

Consiglio la pratica di questo stile per le persone che amano i movimenti fluidi, che amano variare senza dover eseguire serie predefinite.

Kundalini Yoga

Questo stile di Yoga si concentra nel risvegliare il Kundalini, cioè l’energia sotto forma del serpente dormiente arrotolato su se stesso 3 volte alla base della colonna.

La pratica è molto intensa ed è formata da canti e meditazioni intense che ti portano dentro te stesso o asana molto complesse.

Chi sceglie di praticare Kundalini sceglie di fare un percorso incentrato sulla spiritualità, con lo scopo di far emergere quell’energia assopita trovando benessere fisico, mentale, energetico ed emotivo.

Yin Yoga

E’ uno stile molto lento e si concentra nell’eseguire le Asana in un tempo molto più lungo rispetto agli altri stili, infatti questa pratica insegna al corpo di rilassarsi profondamente con la mente.

Per approfondire questo stile devi avvicinarti anche al concetto dello Yin e Yang, l’equilibrio tra forze opposte e complementari della natura.

Infatti questo stile riconosce il concetto dello Yin Yang anche all’interno del nostro corpo, il tessuto connettivo che rappresenta la parte rigida è lo Yin mentre i muscoli che rappresentano la parte morbida è lo Yang.

Lo scopo principale è il raggiungimento dell’equilibrio di queste due forze opposte, praticando le asane molto lentamente. I suoi benefici si concentrano molto sul miglioramento della mobilità delle articolazioni, sulla flessibilità, sull’equilibrio e sulla circolazione del flusso energetico.

Power Yoga

Si può definire questo stile come la rivisitazione dello Yoga tradizionale. In poche parole la sua pratica consiste nel eseguire le Asana in modo più rapida e intensa sviluppando la forza e la resistenza. 

Infatti esattamente come dice il suo nome, è uno stile concentrato sulla forza facendo lavorare tutti i muscoli del corpo.

Consiglio molto questa pratica per chi si considera uno sportivo e ha voglia di rinforzare la propria forza muscolare. E’ di fatto un allenamento completo se viene praticato con disciplina e costanza.

Bikram Yoga

E’ un altro degli stili moderni nati dalle tradizioni di Hatha Yoga. 

La pratica di questo stile è molto particolare, infatti viene eseguito principalmente dentro una stanza riscaldata di almeno 35°- 42° con lo scopo di allungare i propri muscoli in modo naturale.

La sua pratica è composta da 26 Asana che viene eseguita iniziando con il Pranayama, controllo della respirazione, per poi continuare seguendo uno schema specifico alternando posizioni in piedi e da seduto. 

Porta benefici molto positivi sia per il corpo che per la mente come la tonificazione dei muscoli, aumento della flessibilità, miglioramento della digestione e altri benefici che solo con una pratica costante si può conquistare.

Raja Yoga

Il nome Raja Yoga sta per Yoga Reale, e si intende il classico yoga che sta per unione del corpo, della mente, dello spirito.

I praticanti di questo stile cercano di liberarsi dai propri desideri, fonti di sofferenza, per raggiungere la realizzazione di se stessi. 

Infatti devi sapere questa pratica si contrappone con lo stile di Hatha Yoga, una pratica principalmente concentrata sul corpo fisico, mentre Raja Yoga si concentra sulla mente cercando la concentrazione e la consapevolezza.

Il suo beneficio è in assoluto uno stato di pace e di benessere.

Sappi che questi stili che ti ho appena elencato sono solo una piccola parte del mondo dello Yoga moderno. Ce ne sono altri nuovi stili come Acroyoga che stanno diventando molto diffuse tra i praticanti, ma per iniziare ti consiglio di avvicinarti a Hatha Yoga per capire le basi della maggior parte.

Libri consigliati su Yoga

Se vuoi avvicinarti nel mondo di Yoga più profondamente e andare oltre alla pratica, ti consiglio qui sotto le letture importanti per riuscire ad approfondire il tuo viaggio.

Gli Yoga Sutra di Patanjali (Edwin F. Bryant)

Questo libro è considerato uno dei testi sacri di Yoga contenente di 196 sutra redatti da Patanjali, un filosofo indiano. E’ un testo in grado di farti da guida nella pratica, nello studio, ma soprattutto nella spiritualità.

La parola sanscrita sutra significa filo e il testo tratta proprio di questo significato come la connessione traendo un mondo di insegnamenti di cui tutt’oggi restano sacri per l’approfondimento della pratica.


Light on Yoga (B. K. S. Iyengar)

Un libro di uno dei più grandi maestri di Yoga, fondatore anche dello stile Iyengar Yoga.

Potrai trovare una guida molto dettagliata per la corretta pratica delle Asana e spiegazioni dei suoi benefici. In questo testo troverai anche uno studio su come riuscire a guarire il corpo praticando una specifica Asana.

Questo testo è consigliato a principianti, praticanti intermedi, ma anche agli insegnanti esperti.


Teoria e pratica dello Yoga (B. K. S. Iyengar)

Un altro libro del grande maestro B. K. S. Iyengar dove riporta oltre 200 posizioni o asana e tecniche di respirazione. Al suo interno troverai anche una guida dettagliata di immagini del maestro durante le sue ore di pratica.

Questo libro è considerato la bibbia dello Yoga, ma non è proprio un libro di lettura bensì una guida durante la tua pratica per approfondire gli asana.


Lo Yoga nella vita (Donna Farhi)

Sono stata testimone più e più volte del potere che ha lo Yoga di modificare schemi di comportamento apparentemente inamovibili e di risvegliare il corpo, la mente e il cuore a nuove possibilità.

Lo Yoga nella vita

Questo libro parla apertamente del percorso personale dell’autrice. Ti invita ad aprire la tua vita in questa pratica in grado di cambiarti profondamente, e di ascoltare le sue esperienze e le sue riflessioni sulla propria crescita personale attraverso lo Yoga.


Il cuore dello Yoga (T. K. V. Desikachar)

L’autore ha raccolto con questo libro la sua eredità lasciata dal padre Sri Tirumalai Krishnamacharya, nonché grande maestro di Yoga. 

Infatti il libro regala il sistema e principi di approccio del padre allo Yoga. Al suo interno troverai spiegazioni delle posizioni, delle tecniche di respirazione, della meditazione, e approfondimento della filosofia di Yoga. 

Questo libro aiuterà ogni praticante di Yoga a trovare un percorso graduale adatto a ogni livello fisico, mentale e spirituale. Per questo è consigliato a tutti i praticanti, non solo per chi sta per iniziare il suo percorso da Yogi.


Yoga for dummies (George Feuerstein, Larry Payne)

Questo è in assoluto uno dei libri più consigliati per i principianti, ma anche non. E’ una guida che illustra in modo generale il mondo dello Yoga, aiutandoti nel tuo percorso iniziale dalle basi all’approfondimento della pratica in una lettura molto semplice.

E’ sicuramente un buon modo come per avvicinarsi di più a questa disciplina.


Cosa serve per iniziare?

Il ritmo del corpo, la melodia della mente, l’armonia dell’anima creano la sinfonia della vita

B. K. S. Iyengar

Per iniziare il tuo percorso per diventare una Yogi serve soprattutto dedizione, forza di volontà, e pazienza.

Ma purtroppo su queste 3 cose non potrò aiutarti se non spronarti con le mie parole d’incoraggiamento, il lavoro parte dentro di te!

Mentre se vogliamo parlare delle cose materiali che ti serviranno per l’inizio, qui sotto ti elencherò le 3 cose essenziali da avere per iniziare la tua pratica.

Attrezzatura

1. Tappetino Personale

– Massimo Comfort
– Facile da Pulire
– Ecologico


2. Cintura da Yoga

– 100% cotone
– Lunghezza 240 cm


3. Blocchi Yoga per Sostegno

– Acquistabile 1 solo pezzo oppure kit da 2 pezzi
– Ecologico al 100%


Questo è tutto ciò che ti servirà per poter iniziare finalmente il tuo percorso.

Adesso però ti voglio parlare di quello che ti servirà realmente, perché si sa che le cose importanti non sono mai quelli materiali.

Mindset

Parlo per esperienza personale se ti dico che per iniziare ci vuole il giusto mindset, lo so bene perché il mio primo approccio con questo mondo incredibile è stato 2 anni fa a Bali ma non ero assolutamente pronta.

La mia prova non andò benissimo, non per la pratica stessa perché quello fu piacevole, ma per la mia mente che non era riuscita ad entrare completamente in questo mondo.

Ero lì con il corpo ma non con la mente.

Mi aveva colpito però il modo in cui la mia insegnante mi spiegò cosa era Yoga, unione.

Due anni dopo e finalmente sono riuscita a dare una seconda possibilità a questa disciplina, un mondo che adesso ha cambiato la mia vita.

Adesso posso affermare che non ero assolutamente pronta a quel tempo, la mia vita era ancora troppo piena dei problemi di una vita frenetica e infelice, mentre adesso con la mente più aperta ho finalmente capito cosa ero persa.

Il mio significato di unione, e la risposta era sempre stata dentro di me.

Quindi il mio consiglio prima di iniziare è quello di farti una domanda semplice.

Sei pronta per farti travolgere da questo mondo di emozioni, di conoscenze, e di consapevolezza?

Non iniziare se sei in cerca di un semplice sport, di un passatempo, o di qualsiasi cosa per toglierti lo stress.

Inizia se sei in cerca di risposte, di benessere assoluto, di amore verso di te stesso.

Devi essere pronta ad avere una mente aperta, dedizione, costanza, e pazienza. 

Devi abbandonare tutte quelle credenze sbagliate e cercare le tue verità dando ascolto solo alla tua mente e al tuo cuore.

Devi dare fiducia a questa pratica, perchè ti prometto che non te ne pentirai.


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