La Corsica è una terra affascinante ma con un carattere deciso. Le spiagge insieme al mare cristallino ti coccolano con il dolce suono delle onde. Ma come ti sposti verso il centro, le montagne ripide e spigolose pretendono rispetto e attenzione. Percorrere la Corsica in moto è un’esperienza unica che merita di essere vissuta chilometro dopo chilometro.

Organizzare il tuo viaggio in Corsica può non essere semplice. Se non conosci bene le strade rischi di finire su sentieri con asfalto in pessime condizioni o addirittura sterrati. Inoltre se non disponi di molti giorni da dedicare al tuo itinerario in moto in Corsica dovrai selezionare con cura le tappe da fare. Ci sono molte cose da vedere e soprattutto è importante assaporare ogni chilometro di strada senza fretta.

Proprio per questo motivo abbiamo deciso di condividere con te il nostro itinerario in Corsica in moto. Non possiamo garantirti che sia il migliore ma per noi è stata un’avventura indimenticabile. Mare, spiagge, scogli, panorami mozzafiato e piccoli borghi magici ci hanno lasciato ogni giorno con fantastici ricordi. Ma ci siamo emozionati anche per le centinaia di curve affrontate durante i 600 km percorsi su strade da sogno. Per rendere più facile la lettura abbiamo suddiviso l’itinerario in Corsica in capitoli, alla fine di ogni capitolo troverai anche i posti consigliati dove dormire e alcuni suggerimenti che potranno tornarti utili. Partiamo!

Informazioni Sulla Corsica

La Corsica è un’isola del Mar Mediterraneo appartenente allo stato francese. Nonostante faccia parte della Francia dal 1978, conserva ancora molti tratti culturali italiani. Molti abitanti infatti oltre a parlare il còrso e il francese, sanno alla perfezione anche l’italiano. In tutta l’isola si respira un forte spirito indipendentista, i còrsi infatti hanno una propria cultura che difficilmente gli permette di integrarsi totalmente con quella francese.


Come arrivare in Corsica in Traghetto

E’ possibile raggiungere la Corsica tramite traghetto con un viaggio diretto da 7 diverse città italiane: Savona, Genova, Livorno, Piombino, Porto Ferraio, Porto Torres e Santa Teresa di Gallura.

Le principali compagnie che effettuano il collegamento tra l’Italia e la Corsica sono: Corsica Ferries, Moby e Grimaldi Lines.

Il prezzo del biglietto naturalmente varia dal periodo in cui decidi di partire ma se vai in Corsica in moto generalmente riesci a spendere meno di 150€ andata e ritorno.

Noi ad esempio abbiamo speso in 2 persone 131€ A/R, viaggiando nell’ultima settimana di Luglio.

Periodo migliore per visitare la Corsica

Il clima in Corsica è buono da metà Aprile fino a metà Ottobre. I mesi più caldi generalmente sono quelli di Luglio e Agosto.

Se hai la possibilità, il nostro consiglio è quello di programmare il tuo giro in moto in Corsica per il mese di Giugno o Settembre, quando le temperatura generalmente sono più basse e ci sono meno turisti sull’isola.

Noi a fine Luglio onestamente non abbiamo trovato troppe persone in giro, probabilmente il periodo di maggior affluenza sono le due settimane centrali di Agosto.

Itinerario in moto in Corsica


Giorno 1. Bastia – Calvi

Siamo arrivati al porto di Bastia alle 6:45 del mattino. Viaggiare in traghetto di notte è un ottimo modo per guadagnare tempo da dedicare all’itinerario in Corsica ma il prezzo da pagare è che inizi la vacanza con pochissime ore di sonno!

Bastia – Saint Florent

Appena sbarcati ci siamo diretti alla cittadina di Saint-Florent percorrendo la D264 e successivamente la D81. La strada è per quasi tutto il tratto in buone condizioni, con diverse curve che prima salgono verso la cima della montagna e poi scendono nuovamente verso la costa.

Saint-Florent è una bella cittadina, merita una passeggiata fino alla cittadella storica posta sulla cima della scogliera. Le spiaggia raggiungibile a piedi nelle vicinanze non merita attenzione ma da qua partono escursioni, via mare o via terra, per diverse zone nei paraggi di particolare interesse.

Saint Florent – Losari

Dopo una breve visti a Saint-Florent abbiamo proseguito per circa 40 km fino alla spiaggia di fronte a Losari. La spiaggia è molto lunga, quindi difficilmente è troppo affollata e permette lunghi momenti di relax. Noi abbiamo approfittato e abbiamo recuperato un po’ di sonno perso durante la notte in traghetto.

Losari – Calvi

L’ultima tappa della giornata è stata Calvi, raggiunta in circa 30 minuti dalla spiaggia di Losari.

Calvi è una città pittoresca, con il suo borgo antico fortificato posto sopra la città. Abbiamo trovato questa cittadina perfetta per passare la notte, ci sono alcuni ristoranti lungo la via principale che cucinano cibo tipico còrso a prezzi onesti.

Dove dormire a Calvi

Noi abbiamo dormito al Christophe Colomb, un piccolo Hotel che si affaccia sulla piazzetta del paese. A pochi passi era presente un piccolo parcheggio per la moto, non custodito ma circondato da paletti e quindi non accessibile a furgoni. Ti consigliamo di valutare questo albergo perché ha un rapporto qualità/prezzo veramente ottimo.

Hotel Christophe Colomb (Controlla il prezzo su Booking.com)

Suggerimenti

Se preferisci visitare una cittadina anziché fare tappa a Losari, puoi fare uno stop a Isola Rossa. Il paese è molto carino, puoi fare visita al faro e poi rilassarti un po’ in spiaggia.


Giorno 2. Calvi – Ajaccio

Calvi – Corte

Dopo una sostanziosa colazione in una pasticceria nel centro di Calvi siamo partiti per la nostra successiva tappa dell’itinerario in moto in Corsica, Corte.

Non poteva infatti mancare l’entroterra còrso nel nostro tour della Corsica. Percorrere le strade che si snodano al centro della Corsica è un’occasione che nessun motociclista dovrebbe mai farsi scappare.

Per raggiungere Corte abbiamo percorso circa 80 km, per la maggior parte su una strada a doppia corsia. Il paesaggio ai bordi della carreggiata alterna zone brulle e rocciose a vasti campi coltivati. Il tratto che collega Isola Rossa a Corte non è quello che entusiasma i motociclisti, per quello è necessario attendere la prossima tappa.

Arrivati a Corte ci siamo fermati per pranzare e per visitare la bellissima cittadina che si snoda su strette e ripide viuzze.

Corte – Ajaccio

Verso le 15:30 siamo ripartiti per arrivare all’ultima destinazione della giornata.

Il tratto di strada percorso fino alla periferia di Ajaccio, circa 60 km, è stata pura poesia. Curve, abeti, panorami mozzafiato e l’aria fresca così rara a fine Luglio ci hanno riempito di felicità chilometro dopo chilometro.

A Belvédère di Pasciolo ci siamo fermati un decina di minuti per fotografare il bellissimo panorama sulla vallata.

Alle 17:15 siamo arrivati all’Hotel prenotato ad Ajaccio, dopo una doccia rigenerante ci siamo cambiati per visitare il centro e passare la serata nel capoluogo della Corsica.

Ajaccio non ci ha particolarmente impressionato ma merita comunque una visita, è infatti la città d’origine di Napoleone Bonaparte.

Dove dormire a Ajaccio

Noi abbiamo dormito all’Hotel Spunta di Mare che si trova a soli 3 km dal centro ed ha un’ottimo rapporto qualità/prezzo. In Corsica, come un po’ tutta la Francia, i prezzi degli hotel risultano infatti abbastanza cari nonostante la qualità delle camere non sia di alto livello. L’Hotel Spunta di Mare ha un parcheggio privato (non custodito) di fronte alla hall dove è possibile parcheggiare la moto.

Hotel Spunta di Mare (Controlla il prezzo su Booking.com)

Suggerimenti

Porta con te un maglioncino, ne avrai bisogno dopo Corte quando salirai d’altitudine e le temperature si abbasseranno di diversi gradi.


Giorno 3. Ajaccio – Propriano

Il terzo giorno abbiamo dedicato meno ore alla strada per passare più tempo in spiaggia.

Dopo una colazione a buffet nell’hotel, come al solito esagerata, siamo partiti in direzione Propriano. Abbiamo deciso di passare da una strada panoramica, con rocce rossicce ai lati e per molti tratti con l’asfalto in pessime condizioni aggravate dalle forti piogge cadute nei giorni precedenti. Attraversando questi luoghi si percepisce quanto sia bello e importante conservare le proprie tradizioni. Viaggiare ti permette di apprezzare la diversità, ormai cosa così rara e fragile. Le case rustiche degli agricoltori, le piccole chiese di paese e i campi separati da vecchie staccionate sono ciò che rendono unica questa terra.

Arrivati a Propriano ci siamo precipitati subito a Plage de Capu Laurosu, una spiaggia con rena non troppo fine e grandi rocce a pochi metri dalla riva. Sarà stato per il vento forte ma in spiaggia non c’era praticamente nessuno, un vero paradiso.

Il pomeriggio ci siamo spostati alla spiaggia di Propriano. La spiaggia è in genere molto più affollata ma anche più adatta per fare un bagno in mare visto che è all’interno di un piccolo golfo.

Dopo una doccia all’hotel Le Neptune abbiamo atteso il tramonto per scattare qualche foto al faro di Propriano. La sera la città è molto carina, con ristoranti e negozi aperti fino a tardi.

Dove Dormire a Propriano

Noi abbiamo dormito all’hotel Le Neptune, a pochi passi dal centro e dalla spiaggia di Propriano. Le colazione è stata fantastica, con croissant e pain au chocolat burrosi al punto giusto!

Hotel Le Neptune & Spa (Controlla il prezzo su Booking.com)

Suggerimenti

Alcuni tratti della strada che abbiamo percorso da Ajaccio a Propriano erano in pessime condizioni. Presta attenzione, alcune volte in uscita di curva ha trovato grosse buche sul manto stradale. Il panorama è magnifico quindi goditi il paesaggio senza correre!


Giorno 4. Propriano – Bonifacio

Abbiamo lasciato Propriano alle 8:30 per raggiungere Bonifacio prima delle 10:00. Abbiamo infatti inserito nel nostro itinerario della Corsica in moto anche la visita dell’isola di Lavezzi tramite un tour organizzato.

Abbiamo dedicato gran parte del 4° giorno al tour, l’isola di Lavezzi è un vero è proprio gioiello.

Siamo tornati al porto di Bonifacio alle 16:30 così abbiamo deciso di passare il tramonto sulla famosa spiaggia della Tonnara, a soli 15 minuti dal centro di Bonifacio.

Una volta rientrati in Hotel, proprio nel centro storico di Bonifacio, e esserci fatti una doccia, abbiamo cenato e passeggiato per le splendide via della città.

Bonifacio è unica. Bella di giorno e splendida di notte. Storia e poesia. Ce ne siamo innamorati.

Dove Dormire a Bonifacio

Noi abbiamo dormito all’Hotel Le Royal proprio nel centro storico di Bonifacio. Ci siamo trovati bene, la camera era abbastanza spartana ma visto il prezzo pagato siamo rimasti soddisfatti. Non c’è un parcheggio privato ma penso sia una cosa comune a tutti gli hotel che si trovano nella città storica. Fortunatamente a pochi passi dall’Hotel è presente un parcheggio gratuito per moto.

Hotel Le Royal (Controlla il prezzo su Booking.com)

Suggerimenti

Se decidi anche tu di fare il tour per l’isola di Lavezzi allora è possibile acquistare il biglietto direttamente al porto di Bonifacio. Ci sono 2 compagnie principali che fanno il tour e il prezzo a persona si aggira sui 35 Euro. Puoi parcheggiare la moto nel parcheggio adiacente al porto gratuitamente per tutto il giorno.


Giorno 5. Bonifacio – Bastia

Il 5° giorno è l’ultimo del nostro itinerario in moto in Corsica, per sfruttare gran parte della giornata abbiamo prenotato il traghetto delle 18:30.

Bonifacio – Golfo di Santa Giulia

Siamo partiti da Bonifacio alle 7:45, breve sosta per fare colazione e poi diretti alla spiaggia che si affaccia sul Golfo di Santa Giulia per goderci le ultime ore di mare. La spiaggia è molto corta e generalmente molto affollata quindi è bene arrivarci al mattino presto. L’acqua essendo cristallina e solitamente molto calma, fa sembrare l’intero Golfo di Santa Giulia una grande piscina. Proprio per questo motivo è molto frequentata anche da famiglie con bambini piccoli.

Golfo di Santa Giulia – Porto Vecchio

Non poteva mancare nel nostro itinerario in moto in Corsica la tappa nella splendida Porto Vecchio. Consumato un veloce pranzo in spiaggia, siamo montati di nuovo in moto e dopo aver percorso appena 10 km ci siamo ritrovati nel centro di Porto Vecchio.

La città costruita interamente in pietra è meravigliosa. Abbiamo rimpianto di non aver avuto sufficiente tempo per passarci almeno una notte. Alla sera deve essere ancora più bella e romantica.

Alle 14:30 siamo partiti per l’ultima tappa del nostro itinerario in Corsica.

Porto Vecchio – Bastia

La strada lungo la costa orientale della Corsica non ci ha regalato grandi emozioni. Poche curve e tanti campi. Fortunatamente spesso incontravamo greggi di mucche che ravvivavano la nostra attenzione. Abbiamo passato circa 160 km con un’unica preoccupazione, gli autovelox. Si perché in Corsica non sono come in Italia. In Corsica gli autovelox sono bassi e scuri, non riesci a vederli finché non ti scattano una foto. E su strade dritte e spesso deserte è difficile non superare i limiti di velocità.

Siamo arrivati al porto di Bastia con un’ora d’anticipo. Abbiamo deciso di spendere il tempo d’attesa in un centro commerciale per procurarci la cena, visto che sui traghetti il cibo costa come in un ristorante stellato.

Alle 18:45 il nostro traghetto è partito per riportarci a casa, felici di aver vissuto 5 giorni fantastici.

Suggerimenti

Se hai modo di passare un giorno in più in Corsica ti consigliamo di programmare una notte a Porto Vecchio. Siamo convinti che meriti veramente di essere vissuta anche alla sera.


Se hai suggerimenti per il nostro itinerario in moto in Corsica oppure vuoi semplicemente condividere con noi la tua esperienza in questa isola meravigliosa puoi lasciare un commento qua sotto oppure contattarci tramite i nostri canali social.

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Buon Viaggio!

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